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Meet The Team
Un gruppo di giovani curatorə e appassionatə d’arte contemporanea che hanno sentito la necessità di unire le proprie competenze e i propri interessi per realizzare progetti culturali promuovendo la ricerca e la sperimentazione nell’ambito della rigenerazione, attraverso la partecipazione e l’inclusione.
Co-fondatrice di Collettivo Zero, gestisce dal 2019 le attività del gruppo in quanto project manager. Collabora attivamente con artisti, enti istituzionali e realtà del terzo settore per promuovere progetti culturali che coinvolgano la comunità.
Fa parte del direttivo di Acropoli Trento, collabora con Aste&Nodi e in passato ha realizzato il progetto di comunicazione di Mirapolis – festival di Architettura di Foligno.
Con Collettivo Zero si occupa dello sviluppo delle idee e coordinamento delle attività. Da sempre interessato alle dinamiche socio culturali del vivere si impegna in progetti socio culturali che vanno dalla cura dello spazio pubblico alla tutela dei diritti umani.
In passato è stato membro del GaTr – Giovani architetti di Terni, organizzando FestArch Lab. Ha contribuito alla realizzazione delle prime edizione del Jazzit Fest a Terni ed è stato co-organizzatore della prima edizione di Mirapolis – festival di Architettura di Foligno.
Lavora e collabora con enti pubblici, occupandosi della progettazione europea e dell’orientamento sulle opportunità di finanziamento offerte dai Fondi europei, nazionali e regionali, promuove forme di cooperazione tra settore pubblico e privato.
Co-fondatrice di Collettivo Zero, dal 2019 si occupa della produzione del Festival e dell’ organizzazione strategica del budget di progetto oltre che della realizzazione di campagne di crowdfunding.
Da sempre appassionata di arte, architettura, fotografia e design e dei meccanismi socio culturali che caratterizzano le forme dell’espressività umana, è tra i fondatori del gruppo curatoriale Collettivo Zero, e per l’associazione si occupa di web design e della comunicazione.
È Community manager e Responsabile della comunicazione del progetto Viale delle Metamorfosi – L’arte si fa strada, per il quale cura il reparto social media e comunicazione.
Come co-fondatore di Collettivo Zero, si occupa della redazione dei testi e dello sviluppo di idee progettuali. Interessato alla critica d’arte e allo studio del contemporaneo, attraverso la lettura della cultura underground e delle nuove tendenze artistiche, si impegna nella ricerca e nell’ attività teorica all’interno della progettazione culturale dell’ associazione.
È soccorritrice volontaria in ambulanza e ha fatto parte di un gruppo scout, esperienze di vita che hanno inciso fortemente nella sua crescita personale e nel suo modo di relazionarsi con gli altri, acquisendo la capacità di “osservare, dedurre, agire” in ogni situazione.
Nel 2019 partecipa al corso di curatela presso l’istituto IED di Roma che, diventando la sua nuova passione, la porterà solo nel 2021 a collaborare con Collettivo Zero.
Ha svolto un tirocinio presso il Museo Civico della città di Bari; è stata membro della junior enterprise nazionale Culturit sviluppando progetti sul territorio campano e in seguito si specializza nell’ambito del writing e della street art collaborando per un anno con Inward-Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana.
Ha svolto un traineeship a Lisbona in qualità di project manager della conferenza internazionale organizzata da AP2/UC e attualmente collabora con Collettivo Zero nell’area Fundraising & Crowdfunding ed è membro di AIGU Regione Campania – Associazione Giovani per l’Unesco.
Attualmente collabora con Collettivo Zero nel campo della comunicazione e come fotografa freelance.
Fin da subito lavora come assistente presso la Galleria Tiziana di Caro, dove si impegna nella produzione di mostre, occupandosi degli aspetti logistici e organizzativi.
Ha inoltre lavorato come assistente curatore della Direttrice Susan Pintaric, presso il MSU di Zagabria, dove si è occupato di allestimento e organizzazione di eventi. Attualmente collabora con Collettivo Zero, supportando le attività logistiche e gestendo i rapporti dell’associazione con le varie realtà del territorio.
Collabora con BLAM anche al di là della breve esperienza laboratoriale per la progettazione e allestimento della congrega dell’ex chiesa del Monte dei Morti sita nel centro storico di Salerno, conosciuta come chiesa dei Morticelli, con l’obiettivo di restituire lo spazio alla comunità e accogliere pratiche di innovazione sociale e culturale, a cui ha contribuito con gli incontri di Urban Knitting.
Affascinata da sempre dalle arti, in generale, e da quelle legate ad un processo di creazione manuale, in particolare, sogna di poter vivere delle sue capacità creative e pratiche in futuro, non sacrificando nessuno dei suoi tanti interessi, ma riuscendo a condensarli tutti in un unico grande progetto.
Diplomato in danza contemporanea e moderna, ha lavorato come ballerino in diverse compagnie di danza locali. Attualmente insegna danza moderna e collabora con Collettivo Zero come volontario, assistendo sia nelle attività logistiche sia in qualità di performer al fine di veicolare messaggi socialmente utili attraverso l’arte.
Diplomata in danza classica, contemporanea, moderna e passo a due, ha lavorato come ballerina in diverse compagnie di danza locali. Ha svolto il tirocinio formativo ai fini dell’insegnamento delle discipline coreutiche e insegna danza contemporanea e moderna.
Collabora con Collettivo Zero come volontaria, assistendo sia nelle attività logistiche sia in qualità di performer al fine di veicolare messaggi socialmente utili attraverso l’arte.
Oggi è fotografa e videomaker e si sta specializzando in informazione, organizzazione e culture dei media all’Università di Bologna.